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Roma 18 Gennaio 2022. Webinar Free su piattaforma zoom. Relatore Dr. Giuseppe Gancitano. Organizzatore e conduttore Drssa Ernesta Adele Marando

Introduzione

EchinaceaAll’inizio del 2021 ho scritto un libro sulla gestione domiciliare del Covid-19 e delle altre infezioni respiratorie. E’ passato meno di un anno e tante cose sono già cambiate nell’approccio terapeutico dell’infezione da Sars-CoV-2. L’echinacea purpurea, come estratto standardizzato da pianta fresca, continua a rimanere un caposaldo preventivo e terapeutico nei confronti del nuovo virus pandemico, grazie alla sua azione anti-virale, anti-infiammatoria e immuno-modulante. Ho recentemente dovuto affrontare in prima persona l’infezione da Sars-CoV-2 e l’estratto standardizzato di echinacea mi ha dato ulteriore prova della sua estrema utilità clinica.

L’ho utilizzato in un approccio integrato insieme ad altri fito-complessi e molecole biologiche quali ad esempio l’Andrographis paniculata, la nigella sativa, la salvia miltiorrhiza, lo zinco colloidale ionico, argento colloidale ionico, la melatonina liposomiale, il glutatione - l’N-acetil-cisteina - la vitamina C (terapia CRAPU orale), la vitamina D, il lisozima, la boswellia, la bromelina, la lattoferrina liposomiale, gli oli essenziali (origano, incenso, timo, chiodi di garofano, eucalipto, cannella, rosmarino, arancio dolce, melissa, pino silvestre), la suramina tramite infuso di aghi di pino freschi.

L’echinacea e il Covid-19

Quando ci si trova in prima persona a fronteggiare questo tipo di infezione si attraversano dei momenti di incertezza nel decidere come difendersi adeguatamente. L’estratto standardizzato di echinacea è in grado di infondere tranquillità in quanto ha dato prova in vitro e in vivo di essere efficace nei confronti dei coronavirus compreso il Sars-CoV-2. In vitro ha dimostrato di avere una MIC100 < 50 microgrammi/ml, dato preclinico molto interessante. La MIC100 si riferisce alla concentrazione minima dell’estratto in grado di inibire la crescita virale. Ho avuto l’onore e il piacere di partecipare come co-autore a due recenti studi utili a valutare il possibile ruolo dell’estratto standardizzato di echinacea nella prevenzione e trattamento dell’infezione da Sars-CoV-2. Per quanto siano necessari ulteriori studi di conferma, i risultati emersi sono stati molto incoraggianti sia nell’utilità preventiva che terapeutica dell’estratto.

Da non sottovalutare il ruolo di questo estratto come anti-infiammatorio “centrale”, in quanto alcuni dei costituenti chimici dell’estratto hanno struttura molecolare simile agli endocannabinoidi (come ad esempio l’anandamide). Durante l’infezione da Sars-CoV-2, l’attivazione del sistema endocannabinoide endogeno, può rappresentare un target terapeutico aggiuntivo per evitare l’infiammazione sistemica e la tempesta citochinica. Dr. Giuseppe Gancitano