La Disbiosi è uno squilibrio microbico che si presenta con un insieme di sintomi e disturbi funzionali gastroenterici che possono evolvere in malattie coinvolgenti anche organi o apparati distanti dal colon, attraverso la semina linfogena microbica con blocco del MALT e del GALT .
L’alterazione della composizione della flora batterica residente a livello intestinale – “disbiosi” – può essere in grado d’indurre importanti squilibri funzionali a differenti livelli del sistema PNEI. Il gran numero di patologie che interessano l’apparato gastroenterico, dai lievi disturbi passeggeri della digestione alle allergie alimentari, dal colon irritabile e le flogosi croniche intestinali alle malattie tumorali, richiede un intervento individuale mirato e l’impiego di diverse strategie terapeutiche.
La complessità dei fenomeni patogenetici e fisiopatologici che caratterizzano il fenomeno disbiotico deve necessariamente prevedere, dal punto di vista terapeutico, un intervento integrato che miri, da un lato, ad agire sull’ospite e dall’altro, al riequilibrio omeostatico del microclima intestinale e a ristabilire l’equilibrio tra le diverse specie batteriche.
Una delle terapie indicate per il trattamento di tale disfunzione è l’Ossigeno-Ozonoterapia.
Si tratta di una terapia praticata in Italia da oltre 50 anni che utilizza una miscela gassosa di Ossigeno e Ozono e che viene somministrata attraverso varie modalità in base alle indicazioni e alle caratteristiche del paziente.
Una proprietà importante dell’ozono, una volta somministrato, determina immediatamente un miglioramento dell’ossigenazione cellulare rivelandosi così molto utile nel recuperare e rigenerare la vitalità cellulare.
I benefici per l’organismo, associati alla cura di varie patologie, sono:
• riattivazione del microcircolo, aumentando la disponibilità di ossigeno ai tessuti e riducendo la viscosità ematica
• azione antiossidante
• azione antinfiammatoria, antalgica e miorilassante. La terapia può evitare interventi chirurgici per ernia del disco
• effetto antibatterico, fungicida, virus statico.
Non esistono effetti collaterali, soprattutto se la terapia viene eseguita da personale medico ben preparato e che abbia seguito corsi preparatori adeguati.
Dr. Fortunato Loprete